Il progetto
Diffondere la cultura della tutela e della valorizzazione dei Beni Culturali, soprattutto in rapporto al territorio del quale sono elemento peculiare, e far comprendere l’importanza del patrimonio, percepito in una continua integrazione con le vicende storiche e i mutamenti sociali, rivolgendosi in particolare alle nuove generazioni.
Con questo spirito l’Istituto Beni Culturali dell’Emilia Romagna ha promosso il progetto “Giovani per il territorio”: un invito ai giovani a esplorare il proprio territorio, a prendersene cura, a riconquistarlo e a rinnovarlo per realizzare un percorso di creatività che stimoli il concetto di cittadinanza attiva e metta in relazione un sistema virtuoso di relazioni sociali e culturali.
Il nostro progetto “Piazza Duomo a Parma in 3D. Da vedere, da toccare” è stato tra i vincitori del bando 2017 e lo abbiamo realizzato in collaborazione con la Fabbriceria della Basilica Cattedrale di Parma e con il supporto di Officine On/Off, FabLab Parma, La Girobussola ONLUS e Grupposcuola soc.cop ONLUS.
Le attività del nostro progetto si sono concentrate sul complesso di Piazza Duomo di Parma, che comprende la Cattedrale, il Battistero e il Museo Diocesano, con tre obiettivi principali:
- trasformare gli attuali percorsi di visita al complesso in percorsi inclusivi anche per persone con disabilità visiva e motoria;
- avvicinare i giovani al patrimonio culturale attraverso contenuti pensati per loro e in grado di coinvolgerli;
- dare maggiore visibilità on-line alle opere del complesso.
Se guardiamo il quadro generale, in Italia su quasi 5.000 Musei solamente poco più più del 20% offre supporti per persone non vedenti, la metà non possiede un sito web e appena un quarto di essi dichiara di produrre contenuti multimediali.
Il complesso di Piazza Duomo a Parma possedeva, da questo punti di vista, alcune criticità. Prima dell’avvio del progetto già possedeva un tradizionale sito web, molto chiaro e completo e in biglietteria sono da tempo disponibili tablet con audioguide dell’intero complesso. Tuttavia, non c’era un vero e proprio catalogo online delle opere, né contenuti di approfondimento a disposizione di studiosi e scuole e neppure contenuti multimediali in grado di attrarre maggiormente i giovani. Inoltre, il percorso di visita non era in alcun modo attrezzato per persone cieche e ipovedenti, tanto che alcune aree non sono in alcun modo accessibili a chi ha problemi di mobilità; ad esempio, il transetto sud della cattedrale in cui è conservata la Deposizione della Croce di Benedetto Antelami, una delle più importanti opere del complesso, è raggiungibile solamente attraverso una scalinata.
A luce di questa situazione, gli obiettivi specifici del progetto erano:
• realizzare un percorso di visita tattile per persone cieche e ipovedenti;
• creare un Museo Virtuale per consentire la visita virtuale del complesso a chi non può recarvisi di persona e per offrire alle scuole e ai giovani contenuti multimediali più affini alle loro esigenze.
Il percorso tattile
Il percorso tattile di Piazza Duomo a Parma è stato realizzato per consentire la fruizione delle opere della Cattedrale, del Battistero e del Museo Diocesano attraverso l’uso del tatto.
E’ un percorso di visita ideato innanzitutto per le persone cieche e ipovedenti, ma in realtà rivolto anche a tutti coloro che desiderano sperimentare un approccio di visita non tradizionale: un unico percorso di visita fruibile da tutti, ognuno con i propri mezzi. Il percorso è composto da una selezione di opere che possono essere toccate dal vivo, da riproduzioni in stampa 3D e da mappe tattili a rilievo che rappresentano le opere e gli edifici principali dell’intero complesso.
Le riproduzioni in stampa 3D sono state realizzate utilizzando materiali simili a quelli originali in modo da ottenere riproduzioni molto fedeli sia nella forma che nella finitura della superficie. In particolare, è stata riprodotta una delle formelle dello Zooforo del Battistero, utilizzando un marmo sintetico, e una lucerna di età romana, utilizzando la ceramica.
Le mappe tattili, in maniera complementare alla riproduzione delle forme possibile grazie alla stampa 3D, permettono di conoscere anche tutto ciò che nell’arte è figurativo, come i dipinti, i mosaici o le mappe toporafiche. Le schede tattili sono rappresentazioni a rilievo su supporto cartaceo di tutti questi elementi, alle quali si arriva attraverso un attento lavoro di semplificazione dei contenuti figurativi. Sono state realizzate 22 mappe tattili, che rappresentano i mosaici conservati nel Museo Diocesano, gli affreschi del Battistero e della Cattedrale, e le planimetrie degli edifici e della piazza.
Il Museo Virtuale
Sempre in un’ottica di accessibilità, è stato realizzato un Museo Virtuale dell’intero complesso. Si tratta di una raccolta di 76 modelli 3D delle opere più rappresentative e di 14 fotografie immersive di luoghi particolarmente rilevanti o normalmente chiusi al pubblico.
Gli obiettivi sono due:
- creare uno strumento per permettere la visita del complesso in modo realistico a chi non può recarvisi fisicamente di persona, ad esempio per problemi di mobilità;
- avvicinare i giovani al patrimonio culturale, creando contenuti multimediali e di approfondimento a disposizione delle scuole.
Il Museo Virtuale di Piazza Duomo è ospitato su 3D Virtual Museum, il primo Museo Virtuale del patrimonio culturale italiano: www.3d-virtualmuseum.it/il-museo-virtuale-di-piazza-duomo-a-parma