Stampa 3D di reperti archeologici di siti friulani
Ri-Scoperte, progetto di divulgazione culturale, ci ha commissionato la riproduzione tramite stampa 3D di reperti archeologici provenienti da siti del Friuli-Venezia Giulia: in particolare dai siti archeologici di Castelraimondo e Osoppo.
La loro necessità era di avere a disposizione repliche archeologiche che fossero il più possibile fedeli ai reperti originali, sia alla vista, che nel peso e al tatto, da utilizzare nelle loro attività didattiche.
Rilievo 3D e stampa 3D di reperti archeologici
Il primo passo del lavoro è stato il rilievo 3D dei reperti archeologici originali, che abbiamo realizzato utilizzando uno scanner 3D a luce strutturata. Si tratta di uno strumento di rilievo tridimensionale in grado di registrare con grande precisione la forma e la superficie di oggetti piccoli e molto dettagliati. Abbiamo rilevato reperti archeologici di vario tipo: reperti ceramici (ceramica grezza, depurata, invetriata e anforacei), reperti in metallo (fibule, stili e monete, punte di freccia e di lancia) e reperti in osso.
Successivamente, abbiamo riprodotto in stampa 3D i reperti archeologici, utilizzando tecnologie e materiali diversi, sempre con l’obiettivo di realizzare repliche il più possibile fedeli. Per i reperti in ceramica e terracotta abbiamo utilizzato la ceramica sintetica opportunamente pigmentata, mentre per le riproduzioni in metallo (ferro, bronzo e argento) abbiamo utilizzato la tecnica della stampa 3D in metallo e della cera persa, per ottenere riproduzioni in materiale uguale all’originale.
Per le riproduzioni di ambito archeologico, oggi non vengono quasi più utilizzate plastiche o resine, poiché non rendono in modo sufficientemente realistico il peso e la consistenza degli oggetti originali; ma, grazie all’evoluzione delle tecniche di fabbricazione digitale, nella maggior parte dei casi è possibile usare materiali simili agli originali.
Uno dei reperti rilevati; fibula in bronzo proveniente dal sito archeologico di Castelraimondo (UD).
Riproduzioni realizzate in ceramica sintetica di reperti archeologici in ceramica grezza, depurata e anforacei.
Riproduzioni realizzate in stampa 3D in metallo di reperti archeologici in ferro.
Riproduzioni realizzate a cera persa di reperti archeologici in bronzo e argento.
Riproduzioni realizzate in ceramica sintetica decorata a mano.
Il primo percorso di micro-apprendimento sulle tecnologie digitali per musei, arte, archeologia e restauro.
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